Banca Nazionale delibera di giunta di richiesta apertura – 16 luglio 1863 ….. Il Sig. Sindaco partecipa alla Giunta, che cinque fra i più riguardevoli Negozianti di questa Città gli hanno presentato una nota nella quale esposto il distinto grado e la preminenza mai sempre avuta da Vigevano sopra ogni altra Città della Provincia in ogni ramo di Commercio, ed in quello specialmente della seta, e del cotone, esprimono l’opinione che sommo sarebbe il vantaggio della istituzione in questa città d’una succursale della Banca Nazionale e chieggono che la Giunta Municipale, quando sia persuasa di tale sperabile vantaggio, voglia loro prestare il morale appoggio, e concedere pure l’uso dei locali ove convenientemente collocare gli uffici della stessa Banca. Datasi lettura ai Sig.ri Assessori di quella apprezzata nota, lo stesso Signor Sindaco dichiara ………che di imminente utilità ravviserebbe la istituzione di una banca succursale, non solo per le facilitazioni e sicurezza che essa porge al ceto dei Negozianti ed alle continue operazioni commerciali, con evidente vantaggio della Banca medesima, ma anche pel comodo ben considerevole che ne sentirebbero i moltissimi Pensionati civili, amministrativi, Giudiziari, Militari esigendo in Vigevano li mensili loro assegni. Per taluni tanto tenui da non consentire la loro personale presentazione alla Cassa Centrale, massime quando venisse essa limitata al Capo Luogo di Provincia. …………non esita a rivolgersi con calore, e con ossequiosa fiducia al Consiglio Superiore di Direzione della Banca Nazionale perché venga esaudita la domanda, ed accordata in Vigevano una succursale, con quelle norme e limiti che si ravviseranno di maggiore convenienza. Pronta dichiarandosi la stessa Giunta non solo di accordare i locali, ma di concorrere con tutti i mezzi che sono in suo potere al materiale stabilimento degli uffici alla sud. Succursale occorrenti
Membri del Comitato di sorveglianza Negroni C.re G.B. Oldani Luigi Silva Giorgio Castellanza Giuseppe Taglietta Avv. M.re Ferrari Trecate Avv. Luigi
Censori
Scotti C.re Pio Costa C.re Luigi Casale Avv. Giuseppe
I locali per la succursale furono presi in affitto dalla città – locatore il Conte Andrea Priora in Contrada San Martino 235
Richiesta magazzino per le sete 1 dicembre 1863 Per disposizioni ricevute dalla Direzione Generale della Banca, venni autorizzato a pregare questa Onorevole Giunta di voler trattare per l’affitto di un magazzino per le sete, e per l’adattamento del magazzino a tale uso. In pari tempo noto anche alla S.V. Ill.ma che dopo aver conferito coll’Ill.mo Sig. Conte Priora per l’adattamento di un cesso nell’alloggio del Custode. Di cui è tuttora sprovvisto…….. |